2024 — Conferimento di targa
Il 5 Gennaio 2024 (90° compleanno) i soci del Gruppo “Amici di Dante” – associazione culturale di Conegliano (TV) in una pubblica manifestazione hanno donato a Carmelo Ciccia un’artistica targa “per l’intera vita profusa ai fini dell’accrescimento della cultura italiana”. Nel consegnarla il vicepresidente Vincenzo Capitanio ha ricordato le tappe salienti della lunga attività culturale del festeggiato.
L’artistica targa donata a Carmelo Ciccia.
2022 — Conferenza sul Verga a Belluno
Pe gl’incontri culturali d’autunno organizzati dalla Società Dante Alighieri di Belluno Il 6 Dicembre 2022 nell’aula magna dell’ist. tecn. Industr. “Girolamo Segato” Carmelo Ciccia ha tenuto una conferenza sul tema “Giovanni Verga e il Veneto”, per il centenario della morte del grande scrittore. La presentazione del relatore è stata fatta dalla presidente, prof.ssa Adelia Costantini.
Da sinistra al tavolo: Carmelo Ciccia e Adelia Costantini.
2022 — Conclusione della 21* edizione del Maggio Dantesco di Conegliano (TV)
Il 26 Maggio 2022 nella sala comunale dell’ex Informagiovani di Conegliano (TV) con l’intervento del sindaco Fabio Chies e la conferenza di Carmelo Ciccia sul tema “Dante nelle arti figurative” si è conclusa la 21^ edizione del Maggio Dantesco organizzato dal Gruppo “Amici di Dante”. Nell’occasione al numeroso pubblico è stato donato l’omonimo libretto dello stesso relatore contenente 85 illustrazioni dantesche.
Da sinistra al tavolo: il sindaco Fabio Chies, Carmelo Ciccia e Graziano Magagnin.
2021 — Fontanelle (TV): piazza e stele dedicate a Dante
Il 17 Ottobre 2021, in occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri, per iniziativa della locale associazione dei Fanti presieduta da Luigi Lucchese, a Fontanelle (TV) sono state dedicate al sommo poeta una piazza e una stele, alla cui inaugurazione – avvenuta con grande partecipazione popolare - Carmelo Ciccia è stato invitato a tenere un discorso celebrativo.
Da sinistra: Luigi Lucchese, il rappresentante comunale, Carmelo Ciccia e il parroco.
2021 — Conegliano (TV): una lapide dedicata a Dante
Il 14 Settembre 2021, anniversario della morte di Dante Alighieri, a Porta Dante di Conegliano Carmelo Ciccia e il commissario prefettizio Antonello Roccoberton hanno inaugurato una lapide commemorativa della ricorrenza del VII centenario deliberata dal Gruppo “Amici di Dante” e dal Comune di Conegliano.
Da sinistra: Carmelo Ciccia e il viceprefetto Roccoberton.
2016 — 750° anniversario di Dante a Paternò (CT)
In occasione del 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri, l’8 gennaio 2016 nella chiesa di S. Caterina a Paternò (CT), alla presenza di un numeroso pubblico, Carmelo Ciccia ha tenuto la conferenza “L’onore di Sicilia e d’Aragona secondo Dante”. Il relatore è stato presentato dalla prof.ssa Maria Auteri Virgillito, presidente della locale sezione della FIDAPA che ha organizzato la manifestazione, e introdotto dal prof. Pino Pesce, direttore del periodico “L’alba”. Nel corso della serata l’attore Mario Opinato ha letto il canto III del Purgatorio, mentre la pianista Maria Schillaci e il soprano Margherita Aiello hanno eseguito degli intermezzi musicali.
Da sinistra: Carmelo Ciccia, Maria Virgillito Auteri e Pino Pesce.
2015 — Giornata mondiale della poesia e commemorazione di Dante a Venezia
Nell’ambito della Giornata mondiale della poesia, organizzata dall’associazione culturale “Omnia” di Venezia e dall’associazione “Poesia a Venezia” in collaborazione con il Club UNESCO e il Gruppo Poesia Comunità Mestre, il 21 marzo 2015, nella Scuola Grande di San Teodoro di Venezia, Carmelo Ciccia ha commemorato Dante, parlando sul tema Omaggio a Dante Alighieri nel 750° anniversario della nascita. Altri relatori della Giornata sono stati: Gino Pastega, Giuseppe Goisis, Giovanni Pillinini e Giovanna Pastega.
Una parte del programma della Giornata mondiale della poesia.
2013 — Conferenza dantesca in Austria
Per la Società Dante Alighieri – Comitato di Spittal- Millstätter See (Austria), il 21 ottobre 2013, nella sala della musica del castello Porcia di Spittal, Carmelo Ciccia, presentato dal presidente Gert Thalhammer, che ha fatto anche da traduttore, ha tenuto una conferenza sul tema Dante nelle arti figurative / Dante in der Bildenden Kunst (con proiezioni).
Carmelo Ciccia con alla sua destra il presentatore e traduttore Gert Thalhammer.
2012 — Presentazione a San Donà di Piave (VE) del libro Gli scrittori che hanno unito l’Italia
Il giorno 1 Giugno 2012 nell’auditorium della biblioteca del Museo della Bonifica di San Donà di Piave (VE) è stato presentato il libro di Carmelo Ciccia Gli scrittori che hanno unito l’Italia. Dopo i saluti del direttore Dino Casagrande e un’introduzione della scrittrice Romana De Carli Szabados, Carmelo Ciccia ha tenuto una relazione al riguardo.
Carmelo Ciccia con accanto Romana De Carli Szabados mostra il libro.
2011 — Presentazione a Roma del libro Gli scrittori che hanno unito l’Italia
Il 26 Ottobre 2011 la Società Dante Alighieri - Sede Centrale, nella galleria del Primaticcio di palazzo Firenze a Roma, alla presenza di un attento e qualificato pubblico ha presentato il libro di Carmelo Ciccia Gli scrittori che hanno unito l’Italia. Hanno tenuto relazioni il critico letterario e giornalista Walter Mauro, la scrittrice Mariapina Settineri e il pittore dantista Domenico A. Tripodi. È intervenuto Carmelo Ciccia
Carmelo Ciccia, Walter Mauro, Mariapina Settineri e Domenico A. Tripodi al tavolo della presentazione.
2011 — Celebrazione dell’Unità d’Italia all’Università AA. e AA. di Conegliano (TV)
Il 6 Aprile 2011, per celebrare il 150° dell’Unità d’Italia e a coronamento del suo decennio di docenza all’Università degli adulti e anziani di Conegliano, Carmelo Ciccia ha tenuto una speciale lezione aperta al pubblico esterno sul tema Gli scrittori che hanno unito l’Italia, presentando il suo omonimo libro. L’introduzione è stata fatta dalla presidente Luigina Balsarin.
Carmelo Ciccia e la presidente Luigina Balsarin al tavolo della celebrazione.
2011 — Celebrazione dell’Unità d’Italia a Paternò (CT)
Il 24 Marzo 2011, a conclusione dei festeggiamenti per il 150° dell’Unità d’Italia e della Settimana del libro e della cultura, all’istituto comprensivo “G. Marconi” di Paternò (CT) è stato presentato il libro di Carmelo Ciccia Gli scrittori che hanno unito l’Italia. Ci sono stati gl’interventi della dirigente scolastica Maria Nunzia Mazzarino e dell’avv. Pippo Virgillito, mentre la relazione è stata tenuta dalla prof.ssa Giuseppa Garraffo.
Una parte del programma dell’istituto comprensivo “G. Marconi” di Paternò (CT).
2011 — Celebrazione dell’Unità d’Italia alla Dante di Conegliano (TV)
Il 19 Marzo 2011, per celebrare il 150° dell’Unità d’Italia, Carmelo Ciccia ha tenuto alla Società Dante Alighieri – Comitato di Conegliano (TV) una conferenza sul tema “L’unità d’Italia: sogno e realtà”, con presentazione del proprio libro Gli scrittori che hanno unito l’Italia. L’introduzione è stata fatta dal giornalista e onomasta Eugenio Dal Cin, vicepresidente del comitato, e al numeroso pubblico il sindaco Alberto Maniero ha porto il saluto della città e il vicepresidente Floriano Zambon quello della provincia. Quindi, in un clima d’intensa commozione, sono state lette/recitate celebri poesie patriottiche dal locale Gruppo “Amici di Dante” .
Il sindaco Alberto Maniero, Carmelo Ciccia e il vicepresidente Eugenio Dal Cin al tavolo della celebrazione.
2011 — Celebrazione dell’Unità d’Italia alla Dante di Treviso
Il 17 Marzo 2011, festa nazionale, nel giorno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e a coronamento del suo ventennio di lecturae Dantis e conferenze in questo sodalizio, Carmelo Ciccia ha tenuto alla Società Dante Alighieri – Comitato di Treviso una conferenza sul tema “L’unità d’Italia: sogno e realtà”, con presentazione del proprio libro Gli scrittori che hanno unito l’Italia: “Una conferenza commovente, a detta di tutti, in cui sono stati ricordati anche i fasti delle cerimonie organizzate nel 1961 per i cento anni dell'unità” (Laura Canzian in “La tribuna di Treviso” del 19.III.2011, pag. 21). L’introduzione è stata fatta dal vicepresidente del comitato Giuliano Biasiotto ed è seguito un ampio dibattito.
Carmelo Ciccia e il vicepresidente Giuliano Biasiotto al tavolo della celebrazione.
2010 — Conferenza sul Gattopardo a Treviso
Per il Gruppo di lettura "Biblioteca aperta: leggere insieme" di Treviso, il 9 aprile 2010, nel salone del Museo di S. Caterina, Carmelo Ciccia, presentato dalla presidente Alessandra Jesi Soligoni,ha tenuto una conferenza sul tema Introduzione alla lettura del Gattopardo.
Carmelo Ciccia e la scrittrice Alessandra Jesi Soligoni al tavolo del salone del Museo di S. Caterina di Treviso.
2010 — Lezioni all'Università per la Terza Età di Treviso
È dal 2001 che Carmelo Ciccia tiene affollate lezioni di letteratura italiana all'Università per la Terza Età della Città di Treviso, dove ha già letto e commentato l'intero Inferno e una parte del Purgatorio di Dante, trattando anche altri argomenti. L' 8 Febbraio 2010, nella Chiesa di S. Croce (zona universitaria), presentato dalla segretaria Marina Conte, egli ha tenuto una lezione sul canto VI del Purgatorio.
All'Università per la Terza Età di Treviso Carmelo Ciccia presentato da Marina Conte
tiene la lezione sul canto VI del Purgatorio.
Sono visibili soltanto le prime file del numeroso pubblico che affolla la chiesa di S. Croce.
2009 — Conferenze ad Albona-Labin (Croazia)
È dal 1997 che Carmelo Ciccia tiene conferenze ad Albona-Labin (Croazia), nell’ambito degli incontri culturali organizzati dal locale comitato della Società Dante Alighieri. Il 10 Settembre 2009, nel teatro comunale, accolto e presentato dal prof. Tullio Vorano, presidente di tale comitato e direttore del museo civico, egli ha tenuto una conferenza sul tema “La Divina Commedia in chiave psicoterapeutica: per vincere depressioni, ansie, paure”, seguita con molto interesse dal numeroso pubblico e vivamente applaudita.
Ad Albona-Labin (Croazia Tullio Vorano (in piedi) presenta Carmelo Ciccia (seduto al tavolo) che sta per parlare della Divina Commedia in chiave psicoterapeutica.
2008 — Presentazione dei Saggi su Dante e altri scrittori a Conegliano
Il 15 Maggio 2008, nell’ambito della settima edizione del Maggio Dantesco di Conegliano, Bruno Rosada, scrittore e critico letterario, già preside del liceo classico “Marco Polo” di Venezia e docente universitario, ha presentato con acute osservazioni e dettagliate esemplificazioni il libro di Carmelo Ciccia Saggi su Dante e altri scrittori. Nel corso della manifestazione il pittore dantista Vittorio Ribaudo, ospite in sala con un’esposizione della sua Divina Commedia dipinta su legno, marmo e agata del Brasile, ha donato a Carmelo Ciccia un suo quadro con dedica personale.
Da sinistra: il pittore Vittorio Ribaudo, il relatore Bruno Rosada e Carmelo Ciccia durante la presentazione del Saggi su Dante e altri scrittori a Conegliano.
2007 — Maggio Dantesco, episodi danteschi e presentazione a Conegliano
Dal 3 al 31 Maggio 2007 si è svolta a Conegliano, nella sala dell’Informagiovani/Informacittà, la sesta edizione del Maggio Dantesco, che quest’anno ha avuto dieci appuntamenti. Nel corso di essi e in distinte serate, Carmelo Cicciaha presentato e letto quattro episodi danteschi e a conclusione ha tenuto una conferenza sul tema “Dante e l’unità d’Italia”. In appendice, il 31.V.2007 c’è stata la presentazione del libro La brutta estate del ’43 e antologia di Storie paesane di Carmelo Ciccia, nella quale, dopo l’introduzione di Eugenio Dal Cin, vicepresidente della Società Dante Alighieri – Comitato di Conegliano, di cui lo stesso Ciccia è presidente, il dott. Giancosimo Rizzo, responsabile editoriale del CRES di Catania, ha fatto un’ampia relazione sul libro. A sua volta lo scrittore, ringraziando, ha letto una delle storie incluse nel libro. La manifestazione si è conclusa con alcune domande e considerazioni da parte del folto pubblico . Altri episodi danteschi poi lo scrittore ha presentato e commentato nel periodo Settembre-Novembre 2007, e col canto XXXIV ed ultimo dell’Inferno ha concluso la terza spiegazione integrale (cioè di tutti i singoli canti) di questa cantica, tenuta in pubblico.
Da sinistra: il relatore Giancosimo Rizzo, Eugenio Dal Cin e Carmelo Ciccia (alla tribuna) durante la presentazione del libro La brutta estate del ’43 e antologia di Storie paesane a Conegliano.
2007 — Presentazione a Paternò
Il 14.IV.2007 è stato presentato a Paternò, nello storico palazzo Alessi (municipio della città), il libro La brutta estate del ’43 e antologia di Storie paesane di Carmelo Ciccia. Dopo il saluto di Giorgio Gaetano Ciancitto, presidente dell’associazione Paternesi.com onlus, organizzatrice della presentazione, il quale ha donato allo scrittore una targa con una significativa dedica, ha preso la parola l’assessore Nino Naso, che ha espresso il compiacimento dell’amministrazione comunale per l’attività dello scrittore. Sono intervenuti quindi: il dott. Giancosimo Rizzo, responsabile editoriale del CRES di Catania; il prof. Giovanni Marchese, già docente a Catania, che ha tenuto la relazione ufficiale e letto una delle storie incluse nel libro; il poeta Barbaro Conti, che ha letto due sue poesie ispirate alla brutta estate del ’43; e lo scrittore stesso, che ha ringraziato tutti, affermando di avere scritto le memorie di quella brutta estate affinché i giovani possano conoscere gli orrori del passato per progettare un futuro di pace. È seguito un dibattito da parte del numeroso pubblico presente, in cui sono state portate varie testimonianze relative a quel terribile evento. Sulla manifestazione è stato realizzato un ampio servizio fotografico, poi inserito nel sito telematico dell’associazione Paternesi.com.
Da sinistra: Giorgio Ciancitto, Carmelo Ciccia, il relatore Giovanni Marchese e Giancosimo Rizzo durante la presentazione del libro La brutta estate del ’43 e antologia di Storie paesane a Paternò.
2006 — Relatore a Mestre
Carmelo Ciccia
(a destra, con la giacca chiara) fra altri relatori (2006)
Carmelo Ciccia tiene da vari anni conferenze e relazioni culturali all’“Akademia de i Sbandai” di Venezia, da cui nel 2001 ha ricevuto l’annuale premio “El vovo de Venexia”. Nell’adunanza svoltasi il 9.XII.2006 al ristorante “Dante” di Venezia-Mestre, nel corso della quale ci sono state presentazioni di libri, relazioni e consegne di premi, egli ha tenuto una relazione intitolata “Il Risorgimento e Dante”.
2006 — Conferenza per la “Dante” di Lubecca
Carmelo Ciccia parla alla “Dante” di Lubecca (2006)
Per la Società “Dante Alighieri” di Lubecca (Germania) il 23.X.2006 Carmelo Ciccia è stato invitato a tenere una conferenza-lettura con illustrazioni e musiche appropriate (aperta al territorio) sul tema “Alle soglie dell’inferno dantesco”, che si è svolta alla cantina Perlage di Soligo (TV), in cui la folta comitiva era in visita.
2005 — Al Quirinale
Carmelo Ciccia (a sinistra) col presidente Ciampi
Il 14.XII.2005, in occasione della festa della cultura, Carmelo Ciccia si è incontrato al Quirinale col presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che lo aveva invitato alla cerimonia quale “Benemerito della scuola, della cultura e dell’arte” (diploma di 1^ classe e medaglia d’oro). Nel corso di un cordiale colloquio il presidente gli ha espresso il suo apprezzamento per la lunga attività letteraria ed in particolare per la diffusione del culto di Dante.
2005 — Conferenza a Sacile
Carmelo Ciccia parla a Sacile
Il 29.X.2005, per iniziativa di quell’Amministrazione Comunale, nella biblioteca civica di Sacile (PN) Carmelo Ciccia (in piedi nella foto) ha tenuto una conferenza sul tema “La poesia di Giovanni Buffo”. Era presente anche il poeta di cui si trattava (a destra nella foto).
2004 — Maggio Dantesco di Conegliano
Carmelo Ciccia parla al Maggio Dantesco
Carmelo Ciccia organizza e cura da anni il Maggio Dantesco di Conegliano, dove invita a parlare docenti universitari e altri studiosi di Dante e dove lui stesso tiene numerose conferenze e lecturae Dantis. Il 25.V2005, alla presenza del Gruppo “Amici di Dante” e di varia cittadinanza, ha festeggiato al palazzo Sarcinelli di Conegliano (TV) i 40 anni delle sue conferenze dantesche, con quasi 200 relazioni all’attivo, tenute in Italia e all’estero. Eccolo (primo a sinistra nella foto, con accanto Giuliano Romano) nella suggestiva cornice del palazzo Sarcinelli, dove si svolgono gl’incontri culturali.
2004 — Conferenza in latino a Roma
Carmelo Ciccia relatore in latino a Roma
Il 28.XI.2004, nel quadro della festa del latino alla fondazione “Latinitas” di Roma, nel salone del palazzo della Cancelleria affollato da circa cinquecento persone, Carmelo Ciccia, presentato dal presidente della fondazione Cleto Pavanetto, ha commemorato il settimo centenario della nascita del Petrarca con una relazione in latino intitolata “Dantes Alagherius et Franciscus Petrarcha: similitudines et dissimilitudines”. Nella stessa sede il 30.XI.2003 egli aveva tenuto una relazione in italiano sul tema “Gioacchino da Fiore, scrittore di Dio”. Entrambe le volte erano presenti latinisti, prelati, diplomatici, rappresentanti del mondo accademico e culturale.
2004 — Presentazione di una mostra a Milano
.
Carmelo Ciccia presenta una mostra a Milano
Il 20.VI.2004 nel ristorante-terrazza “Crazy Jungle” di Milano, particolarmente affollato da amici ed estimatori, Carmelo Ciccia (seduto nella foto) ha presentato, su invito dell’artista, la “Via Crucis” del pittore e ceramista Francesco Messina (a sinistra nella foto), nato in Sicilia ma residente e operante in Lombardia.
2004 — Conferenza all’Accademia Tiberina di Roma
Carmelo Ciccia relatore all’Accademia Tiberina
L’8.IV.2004 all’Accademia Tiberina di Roma, di cui è socio, Carmelo Ciccia (al centro della foto), introdotto dal pittore-dantista Domenico Antonio Tripodi (a sinistra nella foto), ha tenuto una conferenza sul tema “Allegorie e simboli nel Purgatorio di Dante”.
2003 — Conferenza all’Ateneo Veneto di Venezia
Carmelo Ciccia relatore all’Ateneo Veneto
Il 2.X.2003, per la giornata mondiale della poesia organizzata dall’associazione “Poesia 2 Ottobre” con sede a Venezia, Carmelo Ciccia (secondo da sinistra nella foto) ha tenuto all’Ateneo Veneto di Venezia una relazione sul tema “La perenne vitalità della Divina Commedia”.
2002 — Presentazione d’un libro a Susegana
Carmelo Ciccia (a sinistra) presenta un libro a Susegana
Il 3.V.2002, a cura del circolo “Leonardo” di Conegliano, nel teatro parrocchiale di Susegana (TV) particolarmente affollato Carmelo Ciccia (a sinistra nella foto) ha presentato il libro I cognomi di Susegana di Eugenio Dal Cin (al centro nella foto).
2000 — Convegno Europeo di Latino a San Severo
Carmelo Ciccia (primo a destra) relatore in Puglia
Carmelo Ciccia (primo a destra nella foto) ha partecipato quale relatore a due convegni europei di latino svoltisi a S. Severo (FG) nel 1998 e nel 2000: il 18.IV.2000 nella biblioteca civica di S. Severo ha tenuto una relazione sul tema “L’abolizione del latino nella liturgia cattolica”. In piedi il latinista Michele Coccia dell’univ. “La Sapienza di Roma” e al microfono il moderatore Aldo Luisi dell’univ. di Bari.
1988 — Benemerito della scuola
Carmelo Ciccia (al centro) festeggiato al liceo classico “C. Marchesi” di Conegliano.
A sinistra il presidente del Consiglio d’Istituto (De Carli) e a destra la vicepreside (Michielin).
Carmelo Ciccia nel 1988, in considerazione dei suoi meriti letterari e su proposta del ministro della pubblica istruzione, è stato nominato dal presidente della Repubblica “Benemerito della scuola, della cultura e dell’arte”, 1^ classe, medaglia d’oro: in tale occasione il 9.XII.1988 è stato festeggiato al liceo classico “C. Marchesi” di Conegliano, di cui è stato preside per molti anni.
1976 — Presidente del circolo culturale “Leonardo”
Giorgio Pegolo e Carmelo Ciccia (a destra) al “Leonardo”
Carmelo Ciccia, quale presidente del circolo culturale “Leonardo” di Conegliano (TV), è stato per molti anni organizzatore di conferenze, tavole rotonde, presentazioni di libri, mostre d’arte, viaggi culturali. Eccolo al circolo duto nella foto) durante una conferenza su “L’ecologia” tenuta da Giorgio Pegolo (in piedi nella foto) il 21.III.1976, in occasione della festa della primavera.
1974 — Premio “Goldoni” a Venezia
Carmelo Ciccia (a destra) alla Scuola di S. Teodoro di Venezia.
Il 4.XI.1974, a Venezia, nella Scuola di S. Teodoro, Carmelo Ciccia (a destra nella foto) ha ricevuto dal presidente del Consiglio Regionale, Orcalli, uno dei premi “Goldoni” per la letteratura.
1973 — Col poeta Zanzotto
Carmelo Ciccia (a sinistra) e Andrea Zanzotto
Il 24.XI.1973 Carmelo Ciccia e Andrea Zanzotto furono invitati all’inaugurazione della mostra del pittore Mario Romano Albanese nel municipio di Conegliano.
1972 — Premio “Ungaretti” al Campidoglio di Roma
Carmelo Ciccia al Campidoglio
Il 18.XI.1972, a Roma, nell’affollata Sala della Protomoteca del Campidoglio, Carmelo Ciccia (a sinistra nella foto) ha ricevuto da Nello Punzo, presidente dell’Accademia di S. Marco, organizzatrice della manifestazione, uno dei premi “Ungaretti” per la letteratura.
1969— Membro dell’Accademia Tiberina di Roma
Nel 1969 (anno di questa immagine) Carmelo Ciccia per meriti letterari e' stato nominato socio dell'Accademia Tiberina di Roma dove poi ha tenuto delle conferenze.
1961 — Centenario dell’Unità d’Italia ad Auronzo
Carmelo Ciccia relatore ad Auronzo
Il 21.III.1961, ad iniziativa di quell’Amministrazione Comunale e alla presenza d’autorità, scolaresche e cittadinanza, nel cinema Kursaal di Auronzo di Cadore ha (BL), il giovane Carmelo Ciccia celebrato la ricorrenza del centenario dell’unità d’Italia con una relazione dal titolo “L’unità d’Italia: sogno e realtà”, una delle prime conferenze da lui tenute.
1959 — Assistente universitario
Carmelina Naselli e Carmelo Ciccia a Paternò
Carmelo Ciccia, appena laureato, fu nominato assistente di lingua e letteratura italiana all’Istituto Universitario di Magistero di Catania, la cui cattedra allora era occupata dalla prof.ssa Carmelina Naselli, già relatrice della sua tesi di laurea nella facoltà di Lettere, e in tale veste la presentò ad una conferenza da lui propiziata nella biblioteca comunale di Paternò, nella quale egli stesso altre volte ha tenuto delle conferenze. Egli ha dedicato alla memoria della Naselli il suo libro Profili di letterati siciliani dei secoli XVIII-XX (2002, interamente leggibile in questo sito), in cui un ampio profilo è riservato naturalmente a questa docente e letterata. Nell’autunno di quell’anno, però, la Naselli andò in pensione e lo scrittore si trasferì nel Veneto in cerca di lavoro stabile: infatti l’anno successivo quel posto di assistente fu soppresso.
1958 — Docente d’italiano in un liceo classico di Catania
Carmelo Ciccia (con la giacca nera) fra gli alunni d’un liceo di Catania.
Per l’intero anno scolastico 1958-59 Carmelo Ciccia insegnò italiano (senza cattedra completa) in un liceo classico di Catania, conciliando questo incarico col servizio dell’assistentato universitario. Eccolo nella foto con un gruppo di suoi alunni d’allora, candidati ai prossimi esami di maturità.
1957 — Neolaureato coi genitori
Carmelo Ciccia fra i genitori nel giorno della laurea.
Saverio Ciccia (bracciante agricolo) e Agatina Tomasello (casalinga) non avevano potuto frequentare nessuna classe scolastica e avevano imparato da soli a fare la firma e a scrivere e leggere qualche parola. Il padre era stato combattente in Veneto e prigioniero in Austria, pluridecorato al valor militare; e per questo motivo fu poi nominato cittadino onorario di Vittorio Veneto e cavaliere di Vittorio Veneto. Carmelo Ciccia ha dedicato il suo primo libro, Il mondo popolare di Giovanni Verga (1967), proprio a questi genitori “tipici rappresentanti del mondo degli umili / cantato dal Verga”; e nel cinquantenario della sua laurea rinnova la dedica alla loro memoria in segno di perenne gratitudine per averlo fatto studiare pur fra molte e gravi difficoltà economiche.
1951 — Scrittore in erba
Carmelo Ciccia a 17 anni d’età.
Carmelo Ciccia cominciò a scrivere racconti a 17 anni, quando era studente del liceo classico di Paternò (CT), dietro la suggestione di scrittori come il Manzoni e il Verga e l’incitamento da parte di alcuni professori. I racconti di quell’anno poi uscirono in riviste e nel libro Storie paesane e altre novelle (1977). Eccolo in una sbiadita foto dell’epoca, primo documento del Ciccia scrittore in erba, davanti al costruendo giardino pubblico della sua città, che sarebbe stato inaugurato due anni dopo.